Vercurago e dintorni.
E’ domenica mattina, sette temerari centauri con le loro roboanti cavalcature si sono avventurati per le strade della zona tra Brivio e Lecco.
Si parte verso le 9.00, favoriti dal meteo che ci dona una fresca giornata di pieno sole con un cielo azzurro, che più azzurro non potrebbe essere.
Tutto procede per il meglio sino al primo traguardo inaspettato sito sulle rive dell’ Adda che ci regala una bella digressione su una stradina proprio sulla riva del fiume, popolata di ciclisti, famiglie con bambini e cani che passeggiano serenamente.
Ooops….noi dovevamo andare sopra il ponte…non sotto, vabbè!!
Ripresa la strada maestra ci rechiamo alla volta di Vercurago e qui procediamo su una strada che si inerpica ripida sulla collina, arriviamo in cima e…sorpresa! Non era qui che dovevamo andare ma avremmo dovuto prendere la svolta immediatamente dopo questa! Poco male non abbiamo perso troppo tempo per correggerci ma anzi, abbiamo scoperto un altro angolo di questo simpatico paesetto.
Il bello di andare in moto è anche questo. Il piacere della scoperta e di essere liberi di improvvisare!
Ma…..siamo solo in sei! dov’è il settimo della compagine? Bene, un giro di telefonate, lo ritroviamo e si ricompatta il gruppo!
Arriviamo al tanto agognato parcheggio che permette di lasciare lì le moto e proseguire a piedi prendendo una stradina a gradoni che sale fino alla “vetta” dove è posto il Santuario di San Girolamo.
Dopo il rituale caffe’, il gruppo si divide e tre di noi decidono di “scalare” la montagna fino al suddetto Santuario. Che fatica!
L’ abbigliamento non è proprio quello più indicato per il trekking che poi è solo una piacevole passeggiata. Dopo una manciata di minuti arriviamo in cima, all’ ingresso del Santuario e poco più su, il castello.
Si respira un’atmosfera particolare col silenzio interrotto soltanto da un altoparlante che recita la S. Messa che contribuisce a rendere più intenso il momento.
Proseguiamo per il Castello. Una volta arrivati veniamo accolti e circondati da un gruppo di Boy Scouts che combattono armati di cerbottane caricate “a pasta”!
Da quassù si può godere di una bellissima vista a 360° che include il lago di Garlate, parte dell’ Adda, Lecco e le vette innevate sullo sfondo comprese la Grigna. Vi invito comunque a dare un’ occhiata alle foto caricate nella gallery.
Alcune “note tecniche” della gita:
- Data: 23 febbraio 2014
- Numero di partecipanti: 7
- Mezzi presenti: 1 Moto Guzzi, 2 BMW, 3 Yamaha ed 1 Honda.
- Km. percorsi: circa 120
- Tipologia di strade: Superstrada, strade statali e strade collinari
- Durata del giro: circa 4 ore.
- Mappa del percorso: clicca qui
Di seguito ho allegato un video trovato su Youtube che descrive il luogo oggetto della nostra gita.